Doveva atterrare a Bologna da Palermo dove ad attenderla c’erano la figlia e una nipote, ma per una donna sordomuta di 69 anni il viaggio si è trasformato in un’esperienza paradossale.
L’anziana, infatti, ha sbagliato la coda ai gate di Punta Raisi imbarcandosi per Breslavia, in Polonia, dove è effettivamente atterrata circa due ore e mezza dopo. Incredibilmente assistenti di terra e di volo (l’anziana ha volato su un Boeing Ryanair partito poco dopo le 22 dal capoluogo siciliano) non si sono accorti dell’errore. La donna a bordo, infatti, si è regolarmente seduta al posto ma nessuno, evidentemente, ha controllato il biglietto.
La donna aveva una sim non valida per l’estero
A peggiorare la situazione, il fatto che la donna, originaria di Ferrara, sordomuta dalla nascita, non aveva una sim funzionante in Polonia, oltre al grave handicap che non le ha consentito di spiegare velocemente la sua situazione.
È stata una passeggera presente sul volo per Breslavia a fornire, fortunatamente, un cellulare alla donna che ha potuto mettersi in contatto con le parenti preoccupatissime all’aeroporto Marconi di Bologna. Il rientro solo il giorno dopo grazie anche all’intervento del consolato a Cracovia, città distante solo 300 chilometri da Breslavia. La nonna ha però dovuto trascorrere una notte in hotel prima di volare il giorno dopo per Bologna.
La famiglia chiede ora un risarcimento danni a causa degli omessi controlli, ma il precorso sembra difficile visto che l’anziana, seppur con un giorno di ritardo, è rientrata regolarmente a casa.