Da qualche tempo si parla del Natale 2021 e su quali limitazioni verranno attuate nei giorni delle festività.
A quanto pare non ci saranno restrizioni sia che ci si trovi in zona bianca che in zona gialla. I medici consigliano sicuramente di indossare la mascherina nei luoghi al chiuso, in particolare se i presenti sono persone fragili o anziani.
In zona gialla nei ristoranti al chiuso non si potrà stare al tavolo in più di quattro (salvo che si sia conviventi), scende inoltre al 50% la capienza di teatri e cinema, e chiudono le discoteche. In zona arancione poi bar e ristorante possono fare solo asporto.
Per le feste in piazza alcuni sindaci, come accaduto già a Trieste, stanno pensando di annullare tutto. Come però dice il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ancora è presto dare determinate disposizioni sul Natale o per la fine dell’anno.
Per quanto riguarda i viaggi in zona bianca ci si sposta liberamente all’interno del Paese, serve il Green pass per prendere l’aereo o i treni a lunga percorrenza. Se una regione dovesse passare in zona rossa o arancione, sarà necessario il Green pass anche per spostarsi in entrata e in uscita. Chi invece arriva in Italia da un Paese Ue deve avere il certificato verde, mentre dagli altri Paesi è necessario anche un test molecolare negativo nelle 72 ore precedenti (da 48 ore per gli ingressi dal Regno Unito).
Il governatore siciliano, Nello Musumueci, ha appena varato una ulteriore stretta, che resterà in vigore fino al 31 dicembre: dovranno sottoporsi al tampone nei porti e aeroporti siciliani. L’obbbligo vale per chi proviene o transita o abbia soggiornato nei 14 giorni precedenti in: Germania, Regno Unito Usa, Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia e Paesi Bassi.