Un poliziotto e un militare della guardia di finanza avrebbero creato volontariamente ritardi e disservizi negli hub vaccinali dove erano andati per ricevere il vaccino anti-Covid. Per questo sono indagati, in due fascicoli separati, dalla Procura di Bologna con l’accusa di interruzione di pubblico servizio.
Il poliziotto è il funzionario Giuseppe Accroglianò che era andato all’hub di Casalecchio con un avvocato, facendo una sfilza di domande al medico di turno. A un certo punto, insoddisfatto, ha chiamato il 112 e poi se n’è andato, senza farsi vaccinare; entrambi sono sospesi dal servizio per non aver ottemperato all’obbligo.
