Attualità
Catanzaro | Sostegno alle famiglie, è attivo lo “Sportello di ascolto”
È stato annunciato tramite una conferenza stampa presso la Sala Concerti del Comune di Catanzaro l’apertura dello Sportello d’Ascolto dell’Associazione Nazionale Familiaristi Italiani (ANFI), un servizio di prevenzione pensato per offrire alle famiglie un luogo di confronto e sostegno nelle situazioni difficili.
Lo sportello è ubicato in via Buccarelli n. 2. La presentazione è stata condotta dalla presidente della sezione calabrese, Maria Teresa Laurito, con i saluti istituzionali dell’avvocato Giusy Pino, assessore alle Politiche Sociali del Comune di CZ, dell’avvocato Antonello Talerico, Consigliere Regionale della Calabria, dell’avvocato Francesco Iacopino, presidente della Camera Penale di CZ, e del dottor Giuseppe Mazzei, Segretario provinciale CISAL. La presentazione è stata seguita dall’intervento della dottoressa Teresa Chiodo, presidente del Tribunale dei Minorenni di CZ, della dottoressa Maria Teresa Carè, Giudice del Tribunale di Sorveglianza di CZ, del professor Domenico Bilotti dell’UMG di Catanzaro, di Don Antonio Lupia, Assistente Diocesano dell’Ufficio per la Pastorale della Famiglia, e degli avvocati Elena Grimaldi e Sergio Campise, Coordinatori dello Sportello di CZ. Moderatore dell’evento è stato Luigi Stanizzi, giornalista.
L’impegno comune di queste persone è quello di offrire a chiunque la possibilità di prevenire situazioni di disagio familiare, sostenere chi si trova in difficoltà economica o vittima di abusi domestici, e fornire supporto a coloro che necessitano di aiuto dai servizi sociali. Maria Teresa Carè e Teresa Chiodo, in particolare, sottolineano l’importanza della prevenzione per evitare situazioni critiche che si riscontrano frequentemente nei tribunali e nei penitenziari.
Lo Sportello d’Ascolto si concentra su questo obiettivo, riconoscendo l’importanza della prevenzione nel contrastare situazioni che possono degenerare nel tempo. La presidente Laurito sottolinea l’importanza della collaborazione tra servizi sociali, avvocatura, magistratura e forze dell’ordine per offrire un sostegno efficace a chi vive situazioni difficili. Lo sportello offre la possibilità di condividere i disagi in un ambiente sicuro, senza dover affrontare da soli il processo di apertura e denuncia.
Attualità
Nella bufera del “Penzo” Venezia e Como pareggiano 2-2
VENEZIA (ITALPRESS) – Quattro gol e un pareggio tra Venezia e Como in una serata estremamente condizionata dalle raffiche di vento e dalla pioggia. Uno scontro salvezza quanto mai vibrante ed equlibrato, che lascia la squadra di Eusebio Di Francesco all’ultima posizione della classifica. Ad aprire le marcature la rete di Nicolussi Caviglia, con il Como che riesce però a ribartarla grazie all’autogol di Candela prima e al gol di Belotti poi, infine Oristanio direttamente da corner rimette tutto sul definitivo 2-2. Brivido nel finale con il possibile 3-2 di Nicolussi Caviglia annullato dopo richiamo al Var per fuorigioco di Pohjanpalo.
Difficoltà da parte di entrambe le squadre nel gestire i palloni alti, spostati dalle forti raffiche di vento. Il primo spunto pericoloso della gara è quello di Strettezza, che scambia con Nico Paz e prova a sorprendere Stankovic dalla distanza, reattivo in tuffo. A sbloccare il match è però il Venezia, al 16′, sul tiro dalla distanza di Nicolussi Caviglia, vincente dopo una deviazione fortunosa di Pohjanpalo.
Reagisce la squadra di Fabregas che si rigetta in avanti mettendo tanta pressione ad un Venezia che si difende anche contro le raffiche di vento a sfavore. Poche altre le occasioni del primo tempo fortemente condizionato dalle condizioni climatiche, così come in avvio di ripresa, quando al 49′ un cross da parte di Van der Brempt viene deviato goffamente da Candela verso la sua porta, battendo Stankovic e regalando il pareggio al Como. Sembra accendersi la partita, con un’altra occasione per i lombardi sulla ripartenza che vede Strettezza sfiorare il palo sulla conclusione scagliata da dentro l’area veneta. Si salva il Venezia, ma solo fino al 56′, quando su un’altra discesa di Van der Brempt viene servito il pallone buono per la girata di Belotti, bravo a incrociare e ribaltare il risultato per il Como. Venezia che nonostante le difficoltà e una gestione frettolosa del pallone riesce a risalire la corrente, trovando il pareggio al minuto 70, con il gol olimpico di Oristanio che direttamente da corner disegna la traiettoria mancina che, anche per effetto del vento, beffa Reina. Gara che si avvia alla sua conclusione, con il Venezia che all’87’ troverebbe la rete del nuovo vantaggio grazie a Nicolussi Caviglia con Doveri che, richiamato al Var, annulla tutto. E’ questo l’ultimo lampo della sfida, che termina così sul 2-2.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Attualità
Fonti russe, Assad è a Mosca con la famiglia
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente siriano Bashar al Assad si trova a Mosca insieme alla sua famiglia. Lo hanno annunciato fonti del Cremlino all’emittente televisiva “al Arabiya”. Secondo questa fonte la Russia avrebbe concesso asilo politico all’ex dittatore siriano.
foto: Agenzia Fotogramma
(ITALPRESS).
Attualità
L’Empoli vola e cala il poker vincente a Verona
VERONA (ITALPRESS) – Per l’ennesima volta in questa prima parte di stagione, il Verona esce dal campo sommerso dai fischi dei propri tifosi. La squadra di Zanetti, la cui panchina traballa, naufragano anche contro l’Empoli, perdendo al Bentegodi per 4-1. Nel match valido per la quindicesima giornata, vede un Verona ancora confusionario e senza idee; dall’altra parte, invece, i toscani regalano spettacolo, approfittando dell’inguardabile fase difensiva degli scaligeri. Per l’Empoli vanno a segno Esposito per due volte, Cacace e Colombo (subentrato dopo pochi minuti al posto dell’infortunato Pellegri): inutile, invece, la marcatura di Tengstedt.
Al 16′ inizia il dominio dell’Empoli e, di contro, l’incubo del Verona. Sebastiano Esposito apre le marcature con un tiro deviato: poco dopo, il giovane di proprietà dell’Inter sigla la sua prima doppietta in Serie A, grazie ad una precisa conclusione sul primo palo. Al 32′ arriva anche il terzo gol degli ospiti, firmato da Cacace.
I padroni di casa sembrano comunque far intravedere una reazione, quando Tengstedt fa 3-1 su assist di Tchatchoua. Sette minuti più tardi, però, Colombo rigetta nello sconforto il Verona, pescando il jolly dal limite, dopo la ribattuta su punizione, e realizzando il 4-1. Per la squadra di Zanetti si tratta, dunque, di un copione già visto: come capitato contro Atalanta e Inter, per la terza volta in stagione il Verona subisce almeno quattro gol in una frazione. Nel finale di tempo il Var cancella anche un rigore assegnato all’Empoli da Di Bello. Nella ripresa la squadra di D’Aversa rifiata e abbassa i ritmi di gioco, pur sfiorando il quinto gol più volte con Colombo, Ekong e Marianucci. I due tentativi di poco a lato di Mosquera, invece, sono gli unici sussulti dei gialloblù. L’Empoli vola e festeggia. Dall’altra parte, il Verona precipita in classifica e “subisce” la dura contestazione dei propri tifosi.
– foto Image –
(ITALPRESS).
-
Attualità23 ore ago
Scioperi in Italia dal 9 al 15 dicembre 2024: disagi per trasporti e traffico aereo
-
Cronaca21 ore ago
Milano | Pedone investito da un’auto: grave incidente in piazza Napoli
-
Cronaca20 ore ago
Milano | Malore in montagna, il medico Maurizio Cristina durante un’escursione
-
Attualità23 ore ago
Ucraina, Trump “Zelesky vorrebbe l’accordo, fermare questa follia”
-
Attualità20 ore ago
Meloni ribadisce a Zelensky sostegno italiano per una pace giusta
-
Politica24 ore ago
Missione albanese delle forze italiane: lusso e vacanze mentre i centri sono vuoti
-
Motori19 ore ago
Ford Youth Academy, l’officina per i giovani talenti di domani
-
Economia21 ore ago
Iren, Dal Fabbro premiato tra le 100 eccellenze italiane