Cronaca
Catania | Ancora controlli a San Berillo: due case di appuntamenti murate
Prosegue incessantemente l’azione di sorveglianza del territorio predisposta dal questore di Catania nel rione San Berillo. Nella giornata di ieri, un consistente dispositivo di agenti ha vigilato costantemente sulla zona, effettuando controlli incrociati, presidi fissi e pattugliamenti dinamici, sia con veicoli non contrassegnati che in abiti civili.
Le attività, coordinate dal commissariato di pubblica sicurezza “centrale”, hanno coinvolto quattro squadre del reparto prevenzione crimine Sicilia Orientale, una squadra del reparto mobile e una pattuglia della polizia locale.
Un’azione congiunta con gli uffici competenti del Comune di Catania è stata condotta in via Caramba, dove sono stati murati e resi inaccessibili due edifici pericolanti utilizzati come luoghi di prostituzione. Le due persone rintracciate all’interno sono state identificate e accompagnate in ufficio per le procedure di identificazione.
Una squadra del reparto mobile ha garantito un presidio fisso in piazza Turi Ferro per prevenire i furti su veicoli e contrastare la presenza di parcheggiatori abusivi. Durante il servizio, su segnalazione di un cittadino, sono stati controllati due individui su via Sturzo. Entrambi residenti a Paternò, sono stati trovati in possesso di un cacciavite, mentre poco distante è stato rinvenuto un motociclo rubato un anno prima e con il motore acceso. Non fornendo spiegazioni convincenti sulla loro presenza, uno dei due giovani, con precedenti penali, è stato denunciato e segnalato per divieto di ritorno nel Comune di Catania.
La polizia locale ha sanzionato quattro locali di ristorazione in piazza Turi Ferro per occupazione abusiva del suolo pubblico. In due di questi locali, erano state installate senza autorizzazione pali e una pedana metallica che ostruivano parzialmente il marciapiede.
Per quanto riguarda il controllo del rispetto delle norme stradali, sono stati controllati 78 veicoli, identificate 135 persone e elevate 2 sanzioni per mancata revisione. Infine, è stato eseguito un controllo sugli avventori di una sala giochi-chiosco bar, dove sono state identificate 11 persone, di cui 6 con precedenti penali.
Cronaca
Tragico frontale ad Arzachena: morti due ragazzi e un 16enne in fin di vita
Una tragedia si è consumata questa mattina sulla strada statale 125, nel rettilineo di Malchittu all’ingresso di Arzachena: due giovani di 17 e 18 anni sono morti sul colpo in un violentissimo scontro frontale; un altro ragazzo di 16 anni è ricoverato in condizioni critiche.
Dinamica e vittime
Alle ore 8:15, una Ford Fiesta con a bordo tre ragazzi – tutti dipendenti del parco acquatico Aquadream di Baja Sardinia – si è scontrata frontalmente con un suv MG che trasportava due donne austriache di 35 e 38 anni in vacanza .
I ragazzi, di origine marocchina, si stavano recando al lavoro quando l’impatto, particolarmente violento, ha causato il decesso immediato dei due più grandi – uno di 17 e uno di 18 anni. Il loro coetaneo di 16 anni, anch’egli a bordo della Fiesta, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari in condizioni gravissime .
Feriti anche le turiste a bordo del suv
Le due donne che guidavano il suv sono state ricoverate all’ospedale di Nuoro in codice rosso, ma le loro condizioni non sarebbero in pericolo di vita .
Intervento dei soccorsi
Polizia stradale, polizia locale di Arzachena e vigili del fuoco del distaccamento locale sono intervenuti tempestivamente per estrarre i feriti dalle lamiere. La strada è stata chiusa al traffico per permettere i rilievi e le operazioni di soccorso .
Reazioni e impatto sulla comunità
Il parco acquatico Aquadream, luogo di lavoro delle vittime, è rimasto chiuso oggi in segno di lutto. Gestori e colleghi sono sconvolti dalla tragedia .
Considerazioni finali
Una tragedia devastante segna la comunità di Arzachena: due giovani vite spezzate per recarsi al lavoro e un altro ragazzo che lotta tra la vita e la morte. Gli accertamenti proseguono per chiarire dinamica e responsabilità. Il silenzio e il dolore del parco Aquadream raccontano una dolorosa perdita che ha lasciato tutti sotto shock.
Cronaca
Garlasco, il Garante della Privacy blocca la diffusione delle immagini dell’autopsia di Chiara Poggi
Il Garante della privacy ha adottato, d’ufficio e in via d’urgenza, un provvedimento di blocco nei confronti di una persona che sta rendendo disponibile online, a pagamento, un video contenente le immagini dell’autopsia di Chiara Poggi.
Con lo stesso provvedimento, l’Autorità avverte i media e i siti web che l’eventuale diffusione delle immagini risulterebbe illecita in quanto in contrasto con le Regole deontologiche dei giornalisti e la normativa privacy.
“Il Garante – si legge nella nota – invita dunque chiunque entri nella disponibilità di tali immagini, compresi i mezzi di informazione, ad astenersi dalla loro diffusione che – anche in considerazione della violenza esercitata nei confronti della vittima – lederebbe in modo gravissimo la sua dignità e quella dei suoi familiari. L’Autorità si riserva l’adozione di ulteriori provvedimenti anche di carattere sanzionatorio”.
-Foto IPA Agency-
Cronaca
Grosseto, scontro frontale: quattro feriti, grave 56enne
Scontro frontale tra un furgone, con un uomo a bordo, e una fiat 500L con 3 persone, avvenuto nella nottata tra ieri e oggi, domenica 13 Luglio, sulla strada regionale 74 in località Pianaccia, a Manciano. Qui, per dinamica da accertare, i due mezzi si sono scontrati frontalmente. Ad avere la peggio è stato un mancianese di 56 anni. Sul posto sono arrivate tre ambulanze, i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi. I due feriti più gravi sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Grosseto codice 2, gli altri due invece all’ospedale di Orbetello per ferite minori.