Cronaca
Lamezia Terme (CZ) | Aeroporto: fa discutere la situazione dei lavoratori
Il primo trimestre dell’anno ha sollevato discussioni non solo per i dati negativi registrati all’aeroporto di Lamezia Terme, soprattutto considerando i risultati positivi di Crotone e Reggio Calabria. C’è stata anche attenzione sulla situazione dei lavoratori impiegati presso l’aeroporto internazionale.
Il recente scambio di opinioni riguardo ai numeri – definiti “parzialissimi” dal sindaco Paolo Mascaro e considerati preoccupanti per l’insufficiente peso di Lamezia dai suoi oppositori politici – potrebbe estendersi ad altri aspetti critici della gestione da parte della Sacal, anticipando ulteriori polemiche. Il consigliere comunale Rosario Piccioni ha sollevato accuse riguardo alla gestione dell’aeroporto di Lamezia negli ultimi dieci anni, sottolineando la difficoltà dei lavoratori e degli esercenti delle attività commerciali a causa di una drastica contrazione delle vendite.
In particolare, Piccioni ha criticato il presidente della Regione Roberto Occhiuto e l’amministratore della Sacal Mario Franchini, accusandoli di ignorare le difficoltà dei dipendenti Sacal, costretti a un clima di silenzio e tensione con minacce di licenziamento e azioni disciplinari quotidiane. Piccioni ha anche segnalato casi in cui lavoratori sono stati costretti a ritirare la loro tessera sindacale. Inoltre, ha sollevato dubbi sulla procedura di selezione del nuovo Direttore Commerciale, suggerendo che possa essere stata manipolata a vantaggio di qualcuno.
Piccioni ha criticato aspramente l’attuale gestione dell’aeroporto da parte della Sacal e ha chiesto conto delle responsabilità dell’amministrazione Mascaro. Ha respinto le accuse di allarmismo e campanilismo, sottolineando l’importanza di una politica che promuova lo sviluppo dell’intera Calabria ma che non trascuri l’aeroporto principale della regione, considerato strategico secondo il DPR 201/2015.
Cronaca
Spaccio di sostanze stupefacenti ad Arezzo: arrestato un cittadino nigeriano
L’intensa attività di controllo e prevenzione della Squadra Mobile di Arezzo ha portato alla cattura di un cittadino nigeriano, sospettato di essere coinvolto nel traffico di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto lo scorso lunedì, nel quartiere Saione, una zona del centro cittadino che frequentemente viene monitorata per prevenire reati legati allo spaccio.
L’individuo, notato dagli agenti mentre si aggirava con fare sospetto, è stato osservato mentre si avvicinava ad alcune persone già conosciute dalle forze dell’ordine come assuntori di droghe. I poliziotti hanno deciso di intervenire tempestivamente, procedendo a un controllo che ha dato esito positivo. Durante la perquisizione personale, sono stati rinvenuti ben 52 involucri contenenti eroina e 5 involucri con cocaina, per un totale di 56,04 grammi di eroina e 3,11 grammi di cocaina. Oltre alla droga, gli agenti hanno sequestrato 770 euro in contante, una somma che si ritiene provenga dall’attività illecita di spaccio.
Il nigeriano è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’art. 73 D.P.R. 309/1990. Successivamente, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida. Il giorno successivo, il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo gli arresti domiciliari per l’indagato, che ora dovrà affrontare le successive fasi processuali.
L’inchiesta, che si inserisce in un più ampio piano di controllo delle aree sensibili della città, dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Al momento, il soggetto arrestato gode della presunzione di innocenza, in attesa di un giudizio definitivo.
L’operazione della Squadra Mobile, con il supporto della Procura della Repubblica di Arezzo, continua a monitorare le zone ad alto rischio, al fine di garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza e ridurre la diffusione delle sostanze stupefacenti.
The post Spaccio di sostanze stupefacenti ad Arezzo: arrestato un cittadino nigeriano first appeared on ADN24.
Cronaca
Maxi Operazione contro la corruzione e maltrattamento di animali: arresti e sequestro di laboratori all’Università Magna Grecia di Catanzaro
Una vasta operazione da parte della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con la Procura della Repubblica, ha portato all’arresto di 12 persone, tra cui alti dirigenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Catanzaro e vertici dell’Università Magna Grecia. Le accuse sono gravi e spaziano dall’associazione a delinquere alla corruzione, falso, truffa aggravata ai danni dello Stato, maltrattamento e uccisione di animali.
L’inchiesta, che ha coinvolto anche altri 21 soggetti indagati, ha fatto luce su un sistema illecito che ha danneggiato sia la ricerca scientifica che il benessere degli animali. In particolare, i sospettati avrebbero pilotato le ispezioni condotte dall’A.S.P. nei laboratori scientifici dell’Università, falsificando i risultati per favorire il buon esito delle attività di ricerca, necessarie per ottenere ingenti finanziamenti pubblici. Le ispezioni avrebbero certificato la regolarità di strutture in realtà inadeguate, permettendo così il continuo flusso di fondi pubblici.
La Guardia di Finanza ha anche sequestrato due laboratori universitari utilizzati per la sperimentazione sugli animali, rivelando un ulteriore aspetto inquietante: la violazione delle normative sul benessere degli animali. È emerso infatti un allevamento abusivo utilizzato per alimentare i laboratori di ricerca, con episodi di maltrattamento e morte immotivata degli animali coinvolti negli esperimenti.
A carico dei dirigenti dell’A.S.P., le indagini hanno anche evidenziato pratiche di corruzione in relazione a concorsi pubblici, con il coinvolgimento di una figura di spicco legata alla famiglia di uno degli indagati.
Oltre al danno immediato arrecato agli animali, la condotta illecita ha falsato i risultati di esperimenti scientifici, compromettendo la validità delle ricerche. Gli arresti e i sequestri eseguiti sono il frutto di un’attenta e complessa indagine che continua a svilupparsi. La Procura di Catanzaro ha avviato il procedimento penale, mentre le forze dell’ordine proseguono con l’accertamento delle responsabilità degli altri indagati.
The post Maxi Operazione contro la corruzione e maltrattamento di animali: arresti e sequestro di laboratori all’Università Magna Grecia di Catanzaro first appeared on ADN24.
Cronaca
Siracusa: arrestato un 28enne per evasione e ricettazione
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato un uomo di 28 anni, già pregiudicato, per evasione dagli arresti domiciliari e ricettazione. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio quando i militari hanno notato il giovane aggirarsi in strada con un televisore di dubbia provenienza, nonostante fosse ancora sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Alla vista dei Carabinieri, il 28enne ha tentato di fuggire, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dai militari. Durante il controllo, è emerso che il televisore in suo possesso proveniva da un furto, configurando così il reato di ricettazione.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio e per evasione, è stato arrestato e condotto in caserma. Successivamente, il suo arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
È importante sottolineare che l’uomo è attualmente indiziato di delitto, ma la sua posizione sarà valutata nel corso dell’intero iter processuale, con il rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza fino a una eventuale sentenza di condanna definitiva.
The post Siracusa: arrestato un 28enne per evasione e ricettazione first appeared on ADN24.
-
Tecnologia24 ore ago
Il governo cinese valuta l’acquisizione di TikTok da parte di Elon Musk per evitare il divieto negli Stati Uniti
-
Cronaca23 ore ago
La Guardia di Finanza al servizio della sicurezza in montagna: i soccorsi invernali nell’appennino Tosco-Emiliano
-
Cronaca23 ore ago
Arrestata una donna per spaccio di droga a Cagliari: trovato ingente quantitativo di sostanze stupefacenti
-
Cronaca24 ore ago
Arrestati due giovani ad Ancona per violenza contro la Polizia e ubriachezza manifesta
-
Attualità21 ore ago
Blinken “Aiutare Israele a evitare un altro 7 ottobre”
-
Attualità5 ore ago
Marketing Business Forum 2025
-
Attualità8 ore ago
Meloni annuncia interconnessione energetica con Emirati e Albania
-
Attualità16 ore ago
Libri e docufilm sul giudice Livatino distribuiti nelle carceri
Cronaca
Lamezia Terme (CZ) | Aeroporto: fa discutere la situazione dei lavoratori
Il primo trimestre dell’anno ha sollevato discussioni non solo per i dati negativi registrati all’aeroporto di Lamezia Terme, soprattutto considerando i risultati positivi di Crotone e Reggio Calabria. C’è stata anche attenzione sulla situazione dei lavoratori impiegati presso l’aeroporto internazionale.
Il recente scambio di opinioni riguardo ai numeri – definiti “parzialissimi” dal sindaco Paolo Mascaro e considerati preoccupanti per l’insufficiente peso di Lamezia dai suoi oppositori politici – potrebbe estendersi ad altri aspetti critici della gestione da parte della Sacal, anticipando ulteriori polemiche. Il consigliere comunale Rosario Piccioni ha sollevato accuse riguardo alla gestione dell’aeroporto di Lamezia negli ultimi dieci anni, sottolineando la difficoltà dei lavoratori e degli esercenti delle attività commerciali a causa di una drastica contrazione delle vendite.
In particolare, Piccioni ha criticato il presidente della Regione Roberto Occhiuto e l’amministratore della Sacal Mario Franchini, accusandoli di ignorare le difficoltà dei dipendenti Sacal, costretti a un clima di silenzio e tensione con minacce di licenziamento e azioni disciplinari quotidiane. Piccioni ha anche segnalato casi in cui lavoratori sono stati costretti a ritirare la loro tessera sindacale. Inoltre, ha sollevato dubbi sulla procedura di selezione del nuovo Direttore Commerciale, suggerendo che possa essere stata manipolata a vantaggio di qualcuno.
Piccioni ha criticato aspramente l’attuale gestione dell’aeroporto da parte della Sacal e ha chiesto conto delle responsabilità dell’amministrazione Mascaro. Ha respinto le accuse di allarmismo e campanilismo, sottolineando l’importanza di una politica che promuova lo sviluppo dell’intera Calabria ma che non trascuri l’aeroporto principale della regione, considerato strategico secondo il DPR 201/2015.
Cronaca
Spaccio di sostanze stupefacenti ad Arezzo: arrestato un cittadino nigeriano
L’intensa attività di controllo e prevenzione della Squadra Mobile di Arezzo ha portato alla cattura di un cittadino nigeriano, sospettato di essere coinvolto nel traffico di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto lo scorso lunedì, nel quartiere Saione, una zona del centro cittadino che frequentemente viene monitorata per prevenire reati legati allo spaccio.
L’individuo, notato dagli agenti mentre si aggirava con fare sospetto, è stato osservato mentre si avvicinava ad alcune persone già conosciute dalle forze dell’ordine come assuntori di droghe. I poliziotti hanno deciso di intervenire tempestivamente, procedendo a un controllo che ha dato esito positivo. Durante la perquisizione personale, sono stati rinvenuti ben 52 involucri contenenti eroina e 5 involucri con cocaina, per un totale di 56,04 grammi di eroina e 3,11 grammi di cocaina. Oltre alla droga, gli agenti hanno sequestrato 770 euro in contante, una somma che si ritiene provenga dall’attività illecita di spaccio.
Il nigeriano è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’art. 73 D.P.R. 309/1990. Successivamente, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida. Il giorno successivo, il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo gli arresti domiciliari per l’indagato, che ora dovrà affrontare le successive fasi processuali.
L’inchiesta, che si inserisce in un più ampio piano di controllo delle aree sensibili della città, dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Al momento, il soggetto arrestato gode della presunzione di innocenza, in attesa di un giudizio definitivo.
L’operazione della Squadra Mobile, con il supporto della Procura della Repubblica di Arezzo, continua a monitorare le zone ad alto rischio, al fine di garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza e ridurre la diffusione delle sostanze stupefacenti.
The post Spaccio di sostanze stupefacenti ad Arezzo: arrestato un cittadino nigeriano first appeared on ADN24.
Cronaca
Maxi Operazione contro la corruzione e maltrattamento di animali: arresti e sequestro di laboratori all’Università Magna Grecia di Catanzaro
Una vasta operazione da parte della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con la Procura della Repubblica, ha portato all’arresto di 12 persone, tra cui alti dirigenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Catanzaro e vertici dell’Università Magna Grecia. Le accuse sono gravi e spaziano dall’associazione a delinquere alla corruzione, falso, truffa aggravata ai danni dello Stato, maltrattamento e uccisione di animali.
L’inchiesta, che ha coinvolto anche altri 21 soggetti indagati, ha fatto luce su un sistema illecito che ha danneggiato sia la ricerca scientifica che il benessere degli animali. In particolare, i sospettati avrebbero pilotato le ispezioni condotte dall’A.S.P. nei laboratori scientifici dell’Università, falsificando i risultati per favorire il buon esito delle attività di ricerca, necessarie per ottenere ingenti finanziamenti pubblici. Le ispezioni avrebbero certificato la regolarità di strutture in realtà inadeguate, permettendo così il continuo flusso di fondi pubblici.
La Guardia di Finanza ha anche sequestrato due laboratori universitari utilizzati per la sperimentazione sugli animali, rivelando un ulteriore aspetto inquietante: la violazione delle normative sul benessere degli animali. È emerso infatti un allevamento abusivo utilizzato per alimentare i laboratori di ricerca, con episodi di maltrattamento e morte immotivata degli animali coinvolti negli esperimenti.
A carico dei dirigenti dell’A.S.P., le indagini hanno anche evidenziato pratiche di corruzione in relazione a concorsi pubblici, con il coinvolgimento di una figura di spicco legata alla famiglia di uno degli indagati.
Oltre al danno immediato arrecato agli animali, la condotta illecita ha falsato i risultati di esperimenti scientifici, compromettendo la validità delle ricerche. Gli arresti e i sequestri eseguiti sono il frutto di un’attenta e complessa indagine che continua a svilupparsi. La Procura di Catanzaro ha avviato il procedimento penale, mentre le forze dell’ordine proseguono con l’accertamento delle responsabilità degli altri indagati.
The post Maxi Operazione contro la corruzione e maltrattamento di animali: arresti e sequestro di laboratori all’Università Magna Grecia di Catanzaro first appeared on ADN24.
Cronaca
Siracusa: arrestato un 28enne per evasione e ricettazione
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato un uomo di 28 anni, già pregiudicato, per evasione dagli arresti domiciliari e ricettazione. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio quando i militari hanno notato il giovane aggirarsi in strada con un televisore di dubbia provenienza, nonostante fosse ancora sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Alla vista dei Carabinieri, il 28enne ha tentato di fuggire, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dai militari. Durante il controllo, è emerso che il televisore in suo possesso proveniva da un furto, configurando così il reato di ricettazione.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio e per evasione, è stato arrestato e condotto in caserma. Successivamente, il suo arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
È importante sottolineare che l’uomo è attualmente indiziato di delitto, ma la sua posizione sarà valutata nel corso dell’intero iter processuale, con il rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza fino a una eventuale sentenza di condanna definitiva.
The post Siracusa: arrestato un 28enne per evasione e ricettazione first appeared on ADN24.
-
Tecnologia24 ore ago
Il governo cinese valuta l’acquisizione di TikTok da parte di Elon Musk per evitare il divieto negli Stati Uniti
-
Cronaca23 ore ago
La Guardia di Finanza al servizio della sicurezza in montagna: i soccorsi invernali nell’appennino Tosco-Emiliano
-
Cronaca23 ore ago
Arrestata una donna per spaccio di droga a Cagliari: trovato ingente quantitativo di sostanze stupefacenti
-
Cronaca24 ore ago
Arrestati due giovani ad Ancona per violenza contro la Polizia e ubriachezza manifesta
-
Attualità21 ore ago
Blinken “Aiutare Israele a evitare un altro 7 ottobre”
-
Attualità5 ore ago
Marketing Business Forum 2025
-
Attualità8 ore ago
Meloni annuncia interconnessione energetica con Emirati e Albania
-
Attualità16 ore ago
Libri e docufilm sul giudice Livatino distribuiti nelle carceri