Connect with us

Cronaca

Napoli | Intubato uno dei 15enni feriti nella rissa all’Arenile di Bagnoli

Published

on

La rissa avvenuta ieri sera all’Arenile di Bagnoli, durante un evento frequentato anche da molti minorenni, è stata causata da motivi banali. Sembra che l’ira del 17enne sia stata scatenata dal fatto che uno dei due 15enni abbia accidentalmente calpestato le sue scarpe. La situazione più preoccupante riguarda le condizioni di salute di uno dei due ragazzi, poiché le coltellate sembrano aver colpito il fegato del 15enne, che attualmente è intubato ma non in pericolo di vita. La zia della vittima ha pubblicato un video sui social media in cui racconta che il ragazzo ha subito un intervento d’urgenza, esprimendo preoccupazione per la sicurezza dei giovani. “Se non si può garantire la sicurezza, i locali devono essere chiusi. I nostri ragazzi non dovrebbero rischiare la vita così”, ha dichiarato.

Il deputato Francesco Emilio Borrelli si è recato sul posto subito dopo l’incidente su richiesta di molti genitori e ragazzi spaventati. Una volta lì, ha parlato con i giovani presenti che chiedevano maggior sicurezza e l’installazione di metal detector. “Sono completamente d’accordo con la zia del ragazzo ferito, a cui va tutta la mia solidarietà. Dobbiamo installare metal detector per evitare che armi entrino nelle discoteche, e dobbiamo ascoltare le richieste dei ragazzi. Chiedo al Prefetto e al Questore di prestare particolare attenzione a questi fenomeni che purtroppo stanno aumentando in modo esponenziale. Dobbiamo agire severamente, senza concessioni, contro chi commette simili violenze e contro chi sfrutta i nostri ragazzi”, ha affermato.

Gli agenti del Commissariato Bagnoli hanno scoperto che la lite è iniziata all’interno di un locale sul lungomare di Bagnoli, durante un evento musicale. Grazie alla loro attenzione, hanno individuato un terzo ragazzo con ferite alle mani da taglio. Il ragazzo, 17enne, è stato portato in Commissariato per essere interrogato dal magistrato.

Poco distante dal locale, vicino a una staccionata, gli agenti hanno trovato un coltello sporco di sangue. Dopo diverse ore di interrogatorio, il ragazzo portato al Commissariato è stato arrestato per tentato omicidio.

Cronaca

Aereo atterra in strada ad Asiago, passeggeri soccorsi da passanti

Published

on

By

ADN24

Un incidente aereo si è verificato oggi, poco dopo le 11, ad Asiago, in provincia di Vicenza, quando un piccolo aereo da turismo, con a bordo quattro passeggeri di nazionalità tedesca, ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza in strada. Secondo le prime ricostruzioni, il velivolo ha lanciato un sos alla torre di controllo mentre si avvicinava all’aeroporto Sartori. A causa di un problema tecnico, il pilota ha deciso di atterrare fuori pista, riuscendo a planare su Via San Domenico, una strada situata a breve distanza dall’aeroporto.

Fortunatamente, i primi soccorsi sono stati forniti da alcuni passanti che, accorgendosi della situazione, hanno aiutato i passeggeri a uscire dal velivolo. Il pilota, rimasto incastrato nell’abitacolo, è stato estratto dai vigili del fuoco accorsi da Asiago e Bassano del Grappa. Stabilizzato dai sanitari, è stato successivamente trasportato in eliambulanza presso un ospedale vicentino. Gli altri tre passeggeri, feriti in modo meno grave, sono stati trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale di Asiago.

Le operazioni di bonifica sono state avviate dai vigili del fuoco per gestire lo spandimento di kerosene, a causa del danneggiamento dell’ala contenente carburante. L’incidente ha suscitato preoccupazione nella comunità, ma grazie alla rapida risposta dei soccorsi, tutti i passeggeri sono stati portati in sicurezza.

Le cause del malfunzionamento del velivolo sono ancora da accertare, mentre le autorità stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente.

Continue Reading

Cronaca

Travolta dopo essere scesa dall’auto: Adela muore a 27 anni in un tragico incidente

Published

on

By

ADN24

Tragedia nella serata di venerdì 6 dicembre sull’autostrada A35, a pochi chilometri da Brescia, dove Adela Xhaferri, una giovane di 27 anni, ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. La giovane donna, di origini albanesi e residente a Brescia, si trovava a bordo di un’auto guidata da un connazionale quando la vettura ha sbandato per motivi ancora da chiarire, finendo contro il guardrail.

Secondo le prime ricostruzioni, subito dopo l’incidente, Adela è scesa dall’auto. In quel momento, un altro veicolo che sopraggiungeva non è riuscito a vederla a causa del buio e l’ha travolta. Nonostante i soccorsi immediati, per la giovane non c’è stato nulla da fare. La tragedia si è consumata poco dopo le 23, quando l’ambulanza e un’automedica sono arrivate sul posto. Fortunatamente, sia il conducente dell’auto che aveva perso il controllo, sia l’autista del veicolo che l’ha travolta, sono rimasti illesi.

Le forze dell’ordine e i soccorritori sono intervenuti tempestivamente, ma per Adela non c’è stato scampo. Il giovane alla guida dell’auto, che aveva perso il controllo, è stato sentito dagli investigatori per chiarire la dinamica dell’incidente. Le autorità stanno cercando di capire le cause precise dello sbandamento, anche se sembra che l’auto abbia subito un improvviso incidente, che ha fatto scendere Adela mentre si trovava in una situazione di vulnerabilità sulla strada.

Questa tragica morte ha scosso profondamente la comunità di Brescia, dove Adela Xhaferri era conosciuta, e solleva interrogativi sulla sicurezza stradale, soprattutto in situazioni di emergenza. Il fatto che la giovane donna sia stata travolta da un altro veicolo dopo essere scesa dal suo ha evidenziato i pericoli a cui gli automobilisti sono esposti in caso di incidenti, anche se non coinvolti direttamente nel sinistro.

L’incidente ha lasciato una scia di dolore e confusione tra familiari e amici, che stanno cercando di elaborare una perdita così improvvisa e tragica. Gli investigatori continueranno a lavorare per ricostruire con maggiore precisione la sequenza degli eventi, al fine di evitare che situazioni simili possano ripetersi in futuro.

Continue Reading

Cronaca

Ragazzino picchiato da un gruppo di bulli fuori dalla scuola: costola rotta e ferite

Published

on

By

ADN24

Un nuovo episodio di bullismo scuote la città di Bologna, dove, a distanza di un anno, il fratello minore di un ragazzo picchiato in un altro istituto è stato aggredito all’esterno della scuola Manfredi Tanari. La madre dei due ragazzi ha raccontato l’incidente in cui suo figlio di 14 anni è stato accerchiato da un gruppo di coetanei, che lo hanno picchiato selvaggiamente, provocandogli una costola rotta e diverse ferite da taglio, presumibilmente causate da coltelli o altri oggetti affilati. L’aggressione sarebbe iniziata con il tentativo di rubare un cappello, ma è degenerata in una vera e propria rissa, con la partecipazione di ragazzi più grandi, probabilmente non studenti della scuola.

Il drammatico episodio segue un altro violento pestaggio subito dal fratello maggiore, avvenuto lo scorso anno nelle scuole Aldini Valeriani. Entrambi gli episodi hanno suscitato indignazione e preoccupazione, portando l’assessore Ara, il sindaco Lepore e la premier Giorgia Meloni a esprimere la loro solidarietà e a sottolineare l’urgenza di affrontare il problema del bullismo nelle scuole.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.