Cronaca
Problemi tecnici per il ponte sullo stretto: “troppo basso per le navi container”
Tra le molte questioni, incertezze e perplessità che hanno caratterizzato i lunghi decenni di discussione sul Ponte sullo Stretto, l’ultima problematica riguarda l’altezza. Secondo il presidente di Federlogistica, Luigi Merlo, il ponte sarebbe troppo basso per consentire il passaggio di navi da crociera e container. Si tratta di un problema di “manovrabilità” poiché il ponte è concepito come un’opera “a campata unica”, con una struttura curvilinea. Questo significa che i 65 metri di altezza massima sarebbero raggiunti solo nella parte più elevata, mentre verso le due sponde il “franco navigabile” si ridurrebbe.
“Ce ne sono di navi più alte di 68 metri,” afferma Merlo a Repubblica, riferendosi alle navi da crociera, “ma con il progetto attuale non passerebbero”. Inoltre, i 65 metri di altezza citati non sembrano essere una certezza. “Il Ponte dovrebbe essere alto 65 metri, ma sembra che il progetto si riferisca al piano viario. Al di sotto, bisogna considerare la struttura dell’impalcato, che dovrebbe essere di circa una decina di metri, quindi il ‘franco’ si abbasserebbe a 55 metri,” spiega il professor Domenico Gattuso, docente universitario e membro del comitato tecnico che ha avanzato oltre 500 pagine di osservazioni critiche sulla maxiopera.
“Tra l’11 e il 17% delle portacontainer attualmente in circolazione non potrebbe attraversare il Ponte,” sostiene l’esperto. Tuttavia, le compagnie di navigazione commerciale potrebbero optare per altri scali, anche se ciò porterebbe al fallimento e alla chiusura di Gioia Tauro. “Supponendo che il valore di un container sia di circa 5.000 euro,” si legge in un documento del comitato, “la riduzione annua del 17% comporterebbe un danno stimato di 2,5 miliardi di euro.”
Cronaca
Rimini | Schiacciato da un muletto: ritrovato dai Carabinieri
Un grave incidente ha scosso la comunità di Montescudo, nel Riminese, dove un uomo di 71 anni ha perso la vita in un tragico incidente agricolo. La vittima, Gilberto Tonini, noto presidente della Pro Loco locale, è stato schiacciato da un muletto mentre stava effettuando delle operazioni di carico.
I carabinieri sono intervenuti dopo che alcuni passanti hanno segnalato un trattore fermo in un campo e un muletto ribaltato. La scena si è rivelata tragica: il corpo dell’uomo è stato trovato sotto il mezzo, e gli inquirenti hanno immediatamente avviato accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente. I medici del lavoro dell’Ausl sono al lavoro per fare luce sui dettagli che hanno portato a questa drammatica fatalità, lasciando la comunità in uno stato di shock e dolore.
L’episodio sottolinea i pericoli connessi alle attività agricole e l’importanza di seguire le normative di sicurezza. La perdita di una figura così rispettata e attiva come Tonini lascia un vuoto profondo tra gli abitanti del paese.
Cronaca
Serramanna (Sud Sardegna) | Picchia la compagna: 49enne arrestato
Cronaca
Parma | Vicini preoccupati: un uomo arrestato per maltrattamenti alla compagna
-
Tv e Spettacolo20 ore ago
Cartoni, perché non esiste la sailor della terra in Sailor Moon
-
Motori19 ore ago
La nuova Ford Capri elettrica tra design nostalgico e innovazioni tecnologiche
-
Cronaca22 ore ago
Arezzo | Servizio alto impatto contro la devianza giovanile
-
Cronaca21 ore ago
Ancona | Bilancio dei servizi straordinari della polizia di stato
-
Cronaca22 ore ago
Bari | Violazione del divieto di avvicinamento: arrestato un uomo
-
Tv e Spettacolo20 ore ago
Ci sarà una seconda stagione di “Hanno ucciso l’Uomo Ragno?
-
Cronaca21 ore ago
Ravenna | Chiusura di locali pubblici: misure per la sicurezza
-
Motori19 ore ago
Hyundai initium: il concept a idrogeno che raccoglie l’eredità della nexo