Cronaca
Soleto (LE) | Auto contro un muro, Fabio Cosuccia, 37enne perde la vita
Una tragedia ha colpito la vigilia di festa a Soleto, dove un uomo ha perso il controllo del veicolo, uscendo dalla strada e ribaltandosi. Fabio Coluccia, un 37enne del luogo, è stato sbalzato dall’abitacolo e ha perso la vita nell’incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi. Nessun altro veicolo è stato coinvolto.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 18, alla periferia del comune, in contrada Murica, nei pressi di viale Gubbio. Coluccia, dipendente dell’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana per conto del Comune di Galatina, stava guidando una vecchia Fiat Punto. Per cause ancora in fase di accertamento, ma si ipotizza anche un malore, ha perso il controllo del veicolo e si è schiantato contro un muretto a secco.
L’impatto ha scaraventato il suo corpo fuori dall’abitacolo, causandogli un grave trauma cranico. Nonostante i soccorsi immediati del personale del 118, chiamati dagli automobilisti di passaggio, per Coluccia non c’è stato nulla da fare. I rilievi sono stati eseguiti dai carabinieri della stazione locale e dalla compagnia magliese, con il supporto dei volontari della protezione civile. La salma della vittima è stata restituita ai familiari su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Donatina Buffelli. La piccola comunità è sconvolta e si è riunita intorno ai parenti e agli amici del 37enne per sostenerli in questo momento di dolore.
Cronaca
Maxi Operazione contro la corruzione e maltrattamento di animali: arresti e sequestro di laboratori all’Università Magna Grecia di Catanzaro
Una vasta operazione da parte della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con la Procura della Repubblica, ha portato all’arresto di 12 persone, tra cui alti dirigenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Catanzaro e vertici dell’Università Magna Grecia. Le accuse sono gravi e spaziano dall’associazione a delinquere alla corruzione, falso, truffa aggravata ai danni dello Stato, maltrattamento e uccisione di animali.
L’inchiesta, che ha coinvolto anche altri 21 soggetti indagati, ha fatto luce su un sistema illecito che ha danneggiato sia la ricerca scientifica che il benessere degli animali. In particolare, i sospettati avrebbero pilotato le ispezioni condotte dall’A.S.P. nei laboratori scientifici dell’Università, falsificando i risultati per favorire il buon esito delle attività di ricerca, necessarie per ottenere ingenti finanziamenti pubblici. Le ispezioni avrebbero certificato la regolarità di strutture in realtà inadeguate, permettendo così il continuo flusso di fondi pubblici.
La Guardia di Finanza ha anche sequestrato due laboratori universitari utilizzati per la sperimentazione sugli animali, rivelando un ulteriore aspetto inquietante: la violazione delle normative sul benessere degli animali. È emerso infatti un allevamento abusivo utilizzato per alimentare i laboratori di ricerca, con episodi di maltrattamento e morte immotivata degli animali coinvolti negli esperimenti.
A carico dei dirigenti dell’A.S.P., le indagini hanno anche evidenziato pratiche di corruzione in relazione a concorsi pubblici, con il coinvolgimento di una figura di spicco legata alla famiglia di uno degli indagati.
Oltre al danno immediato arrecato agli animali, la condotta illecita ha falsato i risultati di esperimenti scientifici, compromettendo la validità delle ricerche. Gli arresti e i sequestri eseguiti sono il frutto di un’attenta e complessa indagine che continua a svilupparsi. La Procura di Catanzaro ha avviato il procedimento penale, mentre le forze dell’ordine proseguono con l’accertamento delle responsabilità degli altri indagati.
The post Maxi Operazione contro la corruzione e maltrattamento di animali: arresti e sequestro di laboratori all’Università Magna Grecia di Catanzaro first appeared on ADN24.
Cronaca
Siracusa: arrestato un 28enne per evasione e ricettazione
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato un uomo di 28 anni, già pregiudicato, per evasione dagli arresti domiciliari e ricettazione. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio quando i militari hanno notato il giovane aggirarsi in strada con un televisore di dubbia provenienza, nonostante fosse ancora sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Alla vista dei Carabinieri, il 28enne ha tentato di fuggire, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dai militari. Durante il controllo, è emerso che il televisore in suo possesso proveniva da un furto, configurando così il reato di ricettazione.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio e per evasione, è stato arrestato e condotto in caserma. Successivamente, il suo arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
È importante sottolineare che l’uomo è attualmente indiziato di delitto, ma la sua posizione sarà valutata nel corso dell’intero iter processuale, con il rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza fino a una eventuale sentenza di condanna definitiva.
The post Siracusa: arrestato un 28enne per evasione e ricettazione first appeared on ADN24.
Cronaca
Tentata rapina in un centro commerciale di Modena: arrestato un 40enne
La Polizia di Stato di Modena ha arrestato un cittadino georgiano di 40 anni per tentata rapina in concorso, in seguito a un’incursione avvenuta il 12 gennaio scorso in un noto centro commerciale della città.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio, intorno alle 16.30, quando la Squadra Volante è stata chiamata a intervenire dopo una segnalazione al 112NUE. Secondo la denuncia, l’indagato, insieme a un complice che è riuscito a fuggire, aveva rubato uno smartphone del valore di circa 1.000 euro da un espositore di un negozio del centro commerciale. Il 40enne aveva nascosto il dispositivo sotto il giubbotto e si stava dirigendo verso l’uscita quando è stato scoperto.
Nel tentativo di guadagnarsi la fuga, l’uomo ha spintonato e strattonato il personale del negozio, ma non è riuscito a sfuggire all’intervento della polizia. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto un uncinetto in alluminio, mentre nei pressi dello scaffale da cui era stato prelevato lo smartphone è stato trovato un cacciavite, probabile strumento utilizzato per rimuovere i dispositivi antitaccheggio.
Dopo l’arresto, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto dell’indagato e disposto per lui la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria di Milano. Sono ancora in corso le indagini per identificare e rintracciare il complice che ha preso parte al tentativo di furto.
L’episodio sottolinea l’importanza dei controlli e della pronta reazione da parte delle forze dell’ordine, che hanno prontamente fermato il tentativo di rapina, contribuendo così a garantire la sicurezza del centro commerciale e dei suoi clienti.
The post Tentata rapina in un centro commerciale di Modena: arrestato un 40enne first appeared on ADN24.
-
Cronaca24 ore ago
Sequestro e irregolarità in carrozzeria di Marano Vicentino: lavoro nero e rifiuti pericolosi
-
Tecnologia23 ore ago
Il governo cinese valuta l’acquisizione di TikTok da parte di Elon Musk per evitare il divieto negli Stati Uniti
-
Cronaca23 ore ago
La Guardia di Finanza al servizio della sicurezza in montagna: i soccorsi invernali nell’appennino Tosco-Emiliano
-
Cronaca23 ore ago
Arrestata una donna per spaccio di droga a Cagliari: trovato ingente quantitativo di sostanze stupefacenti
-
Cronaca24 ore ago
Arrestati due giovani ad Ancona per violenza contro la Polizia e ubriachezza manifesta
-
Attualità21 ore ago
Blinken “Aiutare Israele a evitare un altro 7 ottobre”
-
Attualità22 ore ago
Trasporti, Renzi “Pronti a mozione sfiducia per Salvini”
-
Cronaca23 ore ago
Ex dipendente comunale denunciato per accesso abusivo alle banche dati e falso ideologico a Trento