Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha denunciato un 52enne di Pegli con l’accusa di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti. L’operazione è scaturita a seguito di segnalazioni che indicavano la possibile coltivazione di piante di marijuana in un appartamento situato nelle alture di Pegli.

Gli agenti della volante dell’U.P.G.S.P., dopo aver effettuato il controllo presso l’abitazione dell’uomo, hanno immediatamente scoperto una tenda all’interno della quale erano presenti sei piante di marijuana, riscaldate da una potente lampada. Successivamente, durante la perquisizione dell’appartamento, è stato rinvenuto un barattolo contenente circa 13 grammi di marijuana essiccata, pronta per essere confezionata e distribuita.

Per tali motivi, il 52enne è stato denunciato per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. L’indagine è ancora in corso, ma l’uomo gode della presunzione di innocenza fino a una condanna definitiva.

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato due uomini, un 41enne e un 26enne, entrambi genovesi, con l’accusa di furto aggravato in concorso. Durante un’attività di controllo del territorio, gli agenti hanno sventato un furto in corso presso una caffetteria in via Sestri, portando anche a una denuncia per ricettazione e minacce a pubblico ufficiale.

La vicenda si è sviluppata nel tardo pomeriggio, quando una Volante dell’U.P.G.S.P. ha notato un uomo sospetto, il 41enne, che stazionava fuori dal locale chiuso. Gli agenti, insospettiti dal comportamento dell’individuo, hanno deciso di procedere con un controllo. Mentre identificavano il 41enne, il rumore di vetri infranti ha attirato la loro attenzione. All’interno del negozio, il 26enne stava cercando di uscire con diversi oggetti rubati. Subito bloccato, è stato trovato in possesso di circa 5 mila euro, oltre a una collana e un ciondolo d’oro.

La perquisizione del 41enne ha rivelato anche a lui il possesso di una collana d’oro, anch’essa ritenuta rubata, motivo per cui entrambi sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato. Inoltre, il 41enne, con numerosi precedenti, è stato denunciato per aver offeso e minacciato verbalmente gli agenti, lanciando una sigaretta elettronica contro di loro.

I due uomini sono stati accompagnati in Questura e successivamente trasferiti nella Casa Circondariale di Marassi, in attesa di ulteriori sviluppi. La somma rubata è stata restituita alla proprietaria della caffetteria.

Gli indagati godono della presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva.

La Polizia di Stato di Venezia ha denunciato un cittadino italiano per una serie di reati, tra cui danneggiamento, incendio e traffico di sostanze stupefacenti, in seguito a un episodio verificatosi a Sottomarina, frazione di Chioggia, nella mattina di giovedì scorso.

L’intervento delle Volanti del Commissariato di Chioggia è scattato dopo la segnalazione di un incendio che aveva colpito un’abitazione privata al piano terra di uno stabile. Secondo le testimonianze, l’autore del gesto aveva lanciato una bottiglia incendiaria contro l’appartamento, provocando il rogo. Sul posto sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco, che hanno domato le fiamme, evitando danni più gravi. Gli agenti del commissariato, arrivati poco dopo, hanno identificato e fermato l’uomo ancora presente sul luogo del crimine.

Successivamente, a seguito di perquisizione nell’abitazione dell’individuo, i poliziotti hanno scoperto una vera e propria piantagione clandestina di cannabis, allestita in una serra artigianale. Oltre alle piante, gli agenti hanno trovato ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina e marijuana. È stato inoltre rinvenuto un’ascia, utilizzata precedentemente dall’uomo per danneggiare il portone dell’abitazione coinvolta nell’incendio.

L’individuo, residente nelle vicinanze, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, oltre che per danneggiamento e incendio. Le indagini proseguono per ricostruire eventuali altri collegamenti con attività illecite nella zona.