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Imperia | Un nuovo questore per la Riviera, è Andrea Lo Iacono
«Potenzieremo le attività di prevenzione e di repressione, nella materia degli odiosi reati di genere. Saremo molto vicini alle fasce più deboli della popolazione, gli anziani, i minori, gli emarginati con tutte le iniziative previste. Massima attenzione al problema sicurezza della frontiera di Ventimiglia, anche se la situazione è migliorata decisamente, i respingimenti sono diminuiti da una media di 200 a 20 al giorno». Un nuovo questore da ieri è entrato in servizio a Imperia. E’ Andrea Lo Iacono che subentra a Giuseppe Peritore a sua volta trasferito a Trapani. Il neo capo della polizia imperiese vanta un curriculum di tutto rispetto. E’ entrato nel ruolo dei commissari il 31 ottobre del 1991. Ha conseguito, presso l’Università degli Studi di Catania, la laurea in Giurisprudenza e quella specialistica in Scienze delle pubbliche amministrazioni, ed è abilitato all’esercizio della professione forense. Nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza ha ricoperto i seguenti incarichi. Dal 1992 al 1996 ha prestato servizio presso la Questura di Enna, dove ha svolto diverse funzioni. In particolare, ha ricoperto l’incarico di Dirigente della Divisione polizia anticrimine e di Vice Dirigente della Divisione polizia amministrativa e sociale. Nel 1996 è stato trasferito per esigenze di servizio, con l’incarico di Dirigente, presso il Commissariato di P.S. di Nicosia; nelè stato trasferito per esigenze di servizio al Compartimento della Polizia Stradale di Catania, con l’incarico di dirigente della Sezione Polizia Stradale di Enna.
Poi, nel 2010, è stato trasferito, per esigenze di servizio, alla Questura di Enna con l’incarico di Capo di gabinetto; successivamente ha assunto anche l’incarico di Dirigente in via di supplenza della Divisione Polizia amministrativa e sociale. Il gennaio 2011 è stato promosso primo dirigente ed è stato trasferito presso la Questura di Caltanissetta dove ha assunto l’incarico di Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine; successivamente è stato incaricato anche della Sovrintendenza sulla Divisione Polizia Amministrativa e sociale. Ha prestato servizio a Vercelli; Pesaro; Palermo e due anni fa aveva
assunto l’incarico di Consigliere Ministeriale Aggiunto per le esigenze dell’Area di staff della Direzione Centrale per gli Affari generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Lo scorso anno è stato nominato dirigente del compartimento della Polizia Ferroviaria per la Calabria.
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Imperia | “Tour Alpimare”, quattro giorni nell’entroterra con l’alpinista Lorenzo Gariano
Quattro giorni di Tour Alpimare con Lorenzo Gariano, l’alpinista imperiese che ha scalato le sette cime più alte del mondo. Dal 21 al 24 giugno sono in programma quattro tappe alla scoperta del magnifico entroterra della provincia di Imperia. Si comincerà il 21 giugno con la tappa cha partirà dal Rifiugio Chionea per raggiungere Upega. Da qui, il giorno successivo, si raggiungerà il Rifugio La Terza. La terza tappa è prevista il 23 giugno quando dal Rifugio La Terza si raggiungerà il Colle San Bartolomeo.
L’ultima tappa è in programma il 24 giugno quando dal Colle San Bartolomeo si raggiungerà Imperia. Il pacchetto di Tour Alpimare prevede la quota assicurativa, il trasporto bagagli da rifugio a rifugio, il trasporto finale da Imperia a Ormea, quindi la guida, la mezza pensione (pernottamento, cena e colazione, pranzo al sacco e certificato di merito finale. Per informazioni è possibile contattare Lorenzo Gariano al numero 333.6546884
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Ciclista aggredito da un cane nel Foggiano, con elisoccorso in ospedale: gravi ferite alla testa e al volto – StatoQuotidiano.it
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Liguria | Sei morti sul lavoro nel primo trimestre 2024
Nei primi tre mesi dell’anno in Liguria sono morti 6 lavoratori, due in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Le denunce di infortunio sono 50 al giorno (in tutto 4.519 nel primo trimestre).
In forte aumento le malattie professionali: 437 denunce, pari al 41% in più dell’anno precedente (cinque denunce al giorno nei primi tre mesi del 2024). Sono i dati elaborati dall’ufficio economico della Cgil di Genova e della Liguria presentati oggi dal segretario generale della Cgil Liguria Maurizio Calà, in occasione dell’iniziativa pubblica a sostegno dei quattro referendum abrogativi sui temi del lavoro, organizzata a calata Falcone e Borsellino, nel Porto Antico, cui ha partecipato anche il segretario generale Maurizio Landini. I numeri fotografano la situazione attuale della sicurezza del lavoro.
“In Liguria oltre l’80% dei nuovi assunti è precario e sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato una su tre è a tempo parziale – elenca Calà -. L’irregolarità delle imprese ha raggiunto (e superato) il 75% di quelle ispezionate nel 2023. Le ispezioni riguardano gli inadempimenti rispetto a violazioni in materia di lavoro, contributive o peggio sull’applicazione delle norme su salute e sicurezza”. Dai dati emerge inoltre come le probabilità per le aziende di essere controllate siano piuttosto basse, visto che su 133.391 imprese attive in Liguria nel 2023 le ispezioni sono state 2.206, pari all’1,7%, quelle in materia di salute e sicurezza sul lavoro 616, cioè lo 0,46%.
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