Tv e Spettacolo
“Ahsoka” stagione 2: anticipazioni e cambiamenti dietro le quinte
La seconda stagione di Ahsoka, la serie live-action di Star Wars su Disney+, potrebbe essere influenzata da cambiamenti significativi dietro le quinte, secondo alcune recenti indiscrezioni. La produzione, che dovrebbe iniziare nel 2024, sta infatti affrontando alcune nuove direzioni creative.
Secondo l’insider Daniel Richtman, Dave Filoni, produttore e sceneggiatore di Star Wars, starebbe cercando di garantire che la serie abbia un finale soddisfacente, nel caso in cui la produzione venga interrotta, come è accaduto recentemente con The Acolyte. Filoni sta pianificando la trama in modo tale da permettere un possibile conclusione definita della storia di Ahsoka Tano, pur mantenendo la possibilità di espandere ulteriormente la serie in futuro, nel caso Disney+ decidesse di rinnovarla per una terza stagione. Inoltre, l’evoluzione del personaggio potrebbe essere influenzata dal misterioso film di Star Wars in preparazione, che dovrebbe approfondire ulteriormente le vicende della Jedi.
Nel frattempo, Lucasfilm continua a sviluppare l’universo di Star Wars, sia sul piccolo che sul grande schermo. Oltre alla seconda stagione di Ahsoka, il prossimo film della saga, The Mandalorian & Grogu, è previsto per il 22 maggio 2026, mentre la nuova serie Skeleton Crew debutterà su Disney+ il 4 dicembre 2024. Questi progetti continueranno ad arricchire l’esperienza dei fan di Star Wars, contribuendo a mantenere alta l’attesa per le future storie ambientate nell’universo galattico.
Tv e Spettacolo
Sapiens – Un solo pianeta: Stasera su Rai 3
Torna l’appuntamento con Sapiens – Un solo pianeta, il programma condotto da Mario Tozzi, che esplora la relazione tra l’uomo e la natura. La quarta puntata della stagione, intitolata “Intelligenza naturale, oltre le barriere di specie”, si concentra sul legame profondo che unisce i Sapiens agli altri esseri viventi, sfidando l’idea di una presunta superiorità umana.
Nel corso dell’episodio, Mario Tozzi si interroga sulla questione se siamo veramente il culmine dell’evoluzione, esplorando se emozioni come rabbia, amore e paura siano un’esclusiva dell’uomo e se altre specie possano generare cultura. La puntata si allontana da una visione antropocentrica, esplorando tratti comuni tra l’uomo e altre specie viventi.
Il programma si concentra su animali in grado di provare sentimenti, comunicare e trasmettere conoscenze, dimostrando che l’intelligenza non è una caratteristica esclusiva degli esseri umani. Tra i protagonisti della puntata ci sono gli elefanti, che vivono empatia e dolore per un lutto, i gibboni, che si esprimono attraverso canti complessi, e i macachi, che sono capaci di scambiare oggetti rubati. Inoltre, si parlerà dei cetacei, che utilizzano suoni unici per identificarsi, e delle api, con il loro sofisticato sistema sociale e la capacità di contare.
Apertura del programma con un dialogo tra Mario Tozzi e Pietrangelo Buttafuoco, dove si esploreranno temi di scienza e umanesimo, approfondendo il significato di scoperte scientifiche cruciali. La puntata promette di offrire una nuova visione della natura e delle sue meraviglie, invitando a superare le barriere di specie e a riconoscere la complessità e la bellezza della vita in tutte le sue forme.
Tv e Spettacolo
Mariotto minaccia Valerio Staffelli, poi distrugge il tapiro: momenti di tensione a “Striscia la Notizia”
Questa sera, sabato 7 dicembre, non andrà in onda Ballando con le Stelle. La decisione era già stata presa settimane fa, in concomitanza con la messa in onda della prima della Scala di Milano, e ha spinto il penultimo appuntamento del programma a slittare al 14 dicembre. Tuttavia, la serata del 30 novembre aveva lasciato un clima piuttosto teso, con l’uscita improvvisa di Guillermo Mariotto, uno dei giudici, dagli studi Rai. Un episodio che ha suscitato molte domande, ma senza risposta ufficiale su quanto realmente accaduto.
A gettare ulteriore ombra sulla situazione è stata la reazione del giudice Mariotto quando Valerio Staffelli, noto inviato di Striscia la Notizia, gli ha consegnato il Tapiro d’oro. Nel video che anticipa il servizio in onda stasera, si vede Mariotto molto infastidito e con una sigaretta in mano. Quando Staffelli gli si avvicina per fargli la consegna, Mariotto, con un’espressione cupa, gli dice: “Questa sigaretta va a finire in un posto”. Staffelli, sorpreso, risponde: “Questa è una minaccia?”, ma Mariotto ribatte prontamente: “No, va a finire in un posacenere, ma il posacenere lo scelgo io. Meglio che chiudi la bocca quando io scelgo il posacenere”. Le parole di Mariotto sono accompagnate da un gesto che rende evidente il suo malumore.
Non è tutto: poco dopo, Mariotto arriva a distruggere il tapiro d’oro, frantumandolo con la portiera dell’auto. Un gesto che ha suscitato molta sorpresa, alimentando i dubbi e le speculazioni sul suo stato d’animo e sul possibile motivo di tanta tensione. La situazione ha attirato l’attenzione dei fan di Ballando con le Stelle, che si chiedono cosa possa esserci dietro questo comportamento inaspettato.
Tv e Spettacolo
“San Luca” nuovo singolo di Cesare Cremonini con Luca Carboni
ROMA (ITALPRESS) – Esce oggi in tutte le radio “San Luca”, il secondo singolo di Cesare Cremonini estratto dal suo nuovo album “Alaska Baby” (pubblicato lo scorso 29 novembre) che segna il ritorno sulle scene dell’artista dopo due anni. Un successo straordinario quello di “Alaska Baby” che esordisce al primo posto degli album più venduti e contemporaneamente vede il brano “Ora che non ho più te” al primo posto dei singoli (classifiche FIMI/Gfk), oltre ad essere il brano più trasmesso dalle radio per due mesi consecutivi. Un fatto del tutto eccezionale per un artista nato in epoca pre streaming, che posiziona ancora una volta Cremonini tra gli artisti più importanti e influenti del suo tempo. Nel disco fin da subito è emersa l’importanza di “San Luca” (brano scritto da Cremonini con Davide Petrella e prodotto con Alessandro Magnanini), una canzone che è già un classico, nel quale Cesare abbraccia la voce leggendaria di Luca Carboni.
Si parla di rinascita e redenzione, di terra e di cielo, con in mezzo una grande pianura, che fa paura e ci attrae come un oceano in cui “annegano” le speranze e i sogni dei ragazzi. E si può finalmente piangere in pace, guardando la Madonna di San Luca che brilla nel buio, “e poi pensiamo al futuro”, come cantano i due artisti bolognesi, per la prima volta insieme in un brano inedito.
“San Luca è una preghiera laica, universale, che parte da Bologna per arrivare a tutti, in qualunque parte d’Italia. – racconta Cesare Cremonini – Sono migliaia infatti le ‘Madonne di San Lucà del nostro Paese, dove ognuno ha la sua collina, il suo santuario o soltanto il luogo del cuore dove andare a rifugiarsi e camminare per ritrovare se stesso. Tra me e Luca oggi non si può parlare di una semplice collaborazione artistica ma di una amicizia profonda e silenziosa che ora, grazie a questa canzone, si è fatta così profonda da farsi musica. Anche per questo sono felice di annunciare che Luca sarà con me su alcuni tra i palchi più importanti del tour negli stadi del 2025, per cantarla insieme”.
foto: ufficio stampa Universal Music
(ITALPRESS).
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