Tv e Spettacolo
Riccardo Cocciante, 5 nuove date a marzo al Teatro Arcimboldi Milano
MILANO (ITALPRESS) – Riccardo Cocciante ha annunciato cinque nuove date, prodotte da Vivo Concerti, al Teatro Arcimboldi Milano: domenica 9, martedì 11, venerdì 14, domenica 16 e martedì 18 marzo 2025. I nuovi appuntamenti seguono lo straordinario trionfo dello show sold out all’Arena di Verona dello scorso 29 settembre, organizzato per il 50° anniversario dell’album “Anima”, nel quale il pubblico ha potuto apprezzare la prolifica discografia di uno degli artisti e compositori di maggiore successo in Italia e all’estero, che ha pubblicato in tre lingue più di 40 album. I cinque live in programma a marzo saranno una nuova occasione per celebrare la carriera di Riccardo Cocciante e immergersi in un viaggio musicale attraverso le sue intramontabili composizioni, accompagnato da una super band.
I biglietti saranno disponibili online a partire da giovedì 21 novembre alle ore 14 e in tutti i punti vendita autorizzati da martedì 26 novembre alle ore 14. Per ulteriori informazioni: www.vivoconcerti.com. Riccardo Cocciante ha recentemente raggiunto anche nuovi traguardi musicali con il brano “Era già tutto previsto”, presente nella colonna sonora del film di Paolo Sorrentino “Parthenope”, che nelle scorse settimane ha dominato la classifica delle canzoni più virali su Spotify in Italia, mantenendosi attualmente in Top 10. Un ulteriore riconoscimento è arrivato anche per uno dei brani più apprezzati dal pubblico, “Margherita”, che questa settimana è stato certificato disco di platino.
foto: ufficio stampa Wordsforyou
(ITALPRESS).
Tv e Spettacolo
“Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” continuerà con cinque stagioni, conferma McKay
I lavori sulla terza stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sono già iniziati, e nonostante alcuni dubbi da parte dei fan, il piano di Amazon rimane quello di completare la serie con cinque stagioni. Il co-showrunner e co-creatore della serie, Patrick McKay, ha recentemente confermato in un’intervista esclusiva con The Direct che le stagioni 4 e 5 sono necessarie per completare l’arco narrativo pensato dagli autori fin dall’inizio, incentrato sulla Seconda Era della Terra di Mezzo.
McKay ha sottolineato che la serie è stata concepita come un’epopea multi-stagione, con l’intenzione di esplorare tutte le storie e i popoli di questa fase della saga. Nonostante le difficoltà incontrate, tra cui la risposta mista da parte dei fan per la prima e la seconda stagione, Amazon non ha cambiato i suoi piani per proseguire con la serie, e i lavori per la stagione 3 sono già in corso. Tuttavia, McKay ha precisato che al momento non ci sono ulteriori dettagli disponibili, ma i fan possono aspettarsi un continuo impegno da parte del team di produzione.
Quindi, mentre la terza stagione è in fase di preparazione, le stagioni 4 e 5 restano parte fondamentale del piano di sviluppo della serie.
Tv e Spettacolo
Fumano troppo al Grande Fratello: scoppia la polemica sui social
Nel corso dell’edizione attuale del “Grande Fratello Vip”, non sono mancati i momenti di polemica, e uno degli argomenti che ha suscitato più discussioni riguarda il comportamento dei concorrenti riguardo al fumo. In particolare, alcuni telespettatori hanno sollevato critiche sul fatto che, all’interno della Casa, i concorrenti sembrano fumare con molta frequenza, un comportamento che, secondo alcuni, rappresenta un cattivo esempio per il pubblico, specialmente per i più giovani.
Una fan del programma ha fatto notare il continuo fumo dei concorrenti, citando Federica e il suo utilizzo frequente della sigaretta elettronica. Questo commento ha generato una serie di risposte di altri utenti, che si sono detti preoccupati per l’esempio che viene dato, accusando i partecipanti di passare troppo tempo in giardino a fumare e mangiare senza compiere attività più produttive. Le critiche sollevate sui social sono state numerose, con diversi utenti che hanno sottolineato che questo comportamento non solo è poco educativo, ma anche troppo esposto, dato il grande pubblico che segue il programma.
Tv e Spettacolo
Sanremo 2025: Il Tar dichiara illegittimo l’affidamento diretto alla Rai
Il Tribunale amministrativo regionale (TAR) della Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento “diretto” del Festival di Sanremo alla Rai da parte del Comune di Sanremo, stabilendo che a partire dall’edizione 2026 dovrà essere bandita una gara pubblica per l’assegnazione dell’organizzazione della kermesse. La sentenza, pur sollevando preoccupazioni per il futuro, ha confermato che l’edizione del 2025 si terrà come previsto, senza modifiche, in quanto sarebbe stato sproporzionato interferire con un evento già in programma.
La decisione è stata accolta con soddisfazione da Rai, che ha confermato di mantenere la titolarità del format del Festival, riservandosi l’organizzazione dell’edizione 2025. Il ricorso che ha portato alla sentenza era stato presentato da Sergio Cerruti, presidente dei discografici italiani, che desiderava modificare l’attuale impianto organizzativo e togliere l’esclusività alla città di Sanremo.
In sintesi, sebbene l’edizione 2025 sarà confermata, il TAR ha indicato che per le edizioni successive sarà necessario procedere con una gara pubblica per selezionare l’organizzatore del Festival, con la possibilità che nuovi operatori possano partecipare al processo.
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