Economia
Festival Città Impresa, si è conclusa la prima edizione a Treviso
Si è conclusa oggi a Treviso la prima edizione trevigiana del Festival Città Impresa, promosso quest’anno da Gruppo Nem (Nord Est Multimedia), Il NordEst, La Tribuna di Treviso e dal Comune di Treviso, Confindustria Veneto Est e Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti.
L’edizione 2025 del Città Impresa, che ha visto una partecipazione di migliaia di persone, tra cui moltissimi giovani e tantissimi imprenditori di vari settori, ha offerto numerosi spunti su tutti i grandi temi relativi alle trasformazioni in atto, dai dazi ai mutamenti degli scenari geopolitici ma anche su partite come innovazione, nuove tecnologie e sostenibilità, registrando per il 90% degli incontri il tutto esaurito nelle sei sedi dislocate nei palazzi storici nel centro storico di Treviso. Treviso intesa – in un festival di respiro nazionale – come dimensione esemplare delle dinamiche dell’economia italiana, alle prese con sfide autenticamente storiche.
In questi contesti si sono susseguiti gli interventi di economisti, esperti, imprenditori, politici. Tra questi, ad esempio, Dario Fabbri, analista geopolitico di grande fama, ha messo a fuoco in profondità le nuove dinamiche internazionali, mettendo in luce come le politiche di Donald Trump abbiano modificato gli equilibri mondiali, con ripercussioni sulle strategie delle imprese e di come queste si trovino a dover affrontare un panorama in continua evoluzione, con impatti diretti sulla loro strategia operativa. Altro tema di grande rilevanza è stato il futuro delle imprese e la sostenibilità dei processi industriali che ha caratterizzato l’evento di apertura: tra i protagonisti Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, Paola Carron, presidente di Confindustria Veneto Est, Mario Pozza presidente della Camera di Commercio.
Particolare rilevanza è stata data a tutti i settori produttivi più rappresentativi del tessuto imprenditoriale, tra cui l’automotive, con gli interventi di Paolo Bonometti, presidente di OMR, e Luca Businaro, amministratore delegato di Novation Tech, i quali hanno trattato le sfide e le innovazioni che caratterizzano l’industria automobilistica. Anche il settore tessile-moda è stato oggetto di dibattito, con approfondimenti e riflessioni sulle dinamiche dei distretti produttivi e sull’evoluzione dei mercati internazionali. Non è mancato il focus sulle dinamiche di Paesi e aree chiave come India, Africa, Messico, Cina, Ucraina e Germania. In particolare, Paolo Gentiloni, già commissario europeo per l’Economia, e Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa CUAMM, hanno discusso nell’evento di chiusura delle potenzialità di crescita dell’Africa e delle necessità urgenti di sviluppare progetti che favoriscano un’economia sostenibile e inclusiva.
Lo spunto di diverse discussioni le hanno inoltre fornito libri di recente pubblicazione che hanno registrato livelli di partecipazione da tutto esaurito. Tra questi, Wolfgang Münchau, uno dei più brillanti analisti europei, che ha presentato Kaput. La fine del miracolo tedesco, offrendo una riflessione sul futuro dell’economia tedesca e sull’evoluzione delle politiche europee. Tommaso Ebhardt, con Prada. Storia di una grande famiglia ha raccontato la storia di uno dei marchi più iconici al mondo, esplorando la sua crescita e il suo impatto nel panorama internazionale del lusso. Ampia partecipazione di pubblico hanno fatto registrare anche due importanti appuntamenti con i giornalisti Paolo Mieli e Paolo Rumiz, centrati sulle grandi scelte che l’Europa deve affrontare in questa fase, densa di insidie e insieme di nuove prospettive.
“Abbiamo voluto offrire alla città, al Nordest e al Paese l’occasione di ascoltare voci autorevoli su aspetti cruciali del nostro presente – afferma Paolo Possamai, direttore editoriale di Gruppo Nem -. E gli obiettivi sono stati confermati nei fatti, con un foltissimo seguito di pubblico al di là delle attese”. Per Marco Panara, editorialista Gruppo NEM Nord Est Multimedia e direttore Festival Città Impresa, “abbiamo ascoltato molte analisi, testimonianze, esperienze. É stata una occasione di confronto straordinaria per livello e partecipazione nella bellissima cornice di Treviso, che ha accolto questo evento con un pubblico numeroso, attento e curioso”.
Mario Conte, sindaco di Treviso: “Treviso Città Impresa è stata una vera opportunità per conoscere, approfondire e fotografare il presente e il futuro attraverso voci autorevoli ed esperti. Queste sono rassegne che per prestigio e respiro internazionale arricchiscono la comunità. La città ha risposto con grande entusiasmo e attenzione partecipando alle varie serate. Ringrazio il Gruppo Nem per questo grande progetto che speriamo di poter replicare anche su altri settori di interesse”.
– foto [email protected] –
The post Festival Città Impresa, si è conclusa la prima edizione a Treviso first appeared on ADN24.
Economia
Enea, dagli scarti di produzione del biogas nuovi prodotti per l’agricoltura
I ricercatori Enea hanno ottenuto nuovi prodotti per l’agricoltura, come concimi, ammendanti e acqua “purificata” per l’irrigazione, dallo scarto di produzione del biogas. Il risultato è stato raggiunto nell’ambito del progetto “Biosos – Biogas Sostenibile” coordinato dall’Università di Camerino, grazie a un innovativo processo di filtrazione a due stadi che ha permesso di estrarre dalla frazione liquida del digestato nutrienti (azoto, fosforo e potassio) e sostanze organiche utilizzabili come fertilizzanti e ammendanti agricoli.
Inoltre, secondo i ricercatori Enea il sistema consentirebbe di recuperare fino all’80% dell’acqua in uscita dal digestore, riutilizzabile all’interno del processo di biogasificazione, per la diluizione dei concimi o per l’irrigazione dei campi, un elemento di particolare rilievo considerando l’aumento degli eventi siccitosi riconducibili ai cambiamenti climatici. Punto focale della sperimentazione Enea è l’uso di una particolare tecnologia di filtrazione che da anni è al centro delle attività di ricerca della Divisione Sistemi Agroalimentari Sostenibili.
Entrando nel dettaglio del processo studiato, i ricercatori Enea hanno lavorato mediante due stadi consecutivi di filtrazione presso la hall tecnologica processi agro-industriali del Centro ricerche Enea della Casaccia. Il vantaggio del processo è anche quello di assicurare un adeguato profilo di sicurezza microbiologica delle frazioni concentrate a potenziale uso agronomico. Una volta messo a punto il sistema di filtrazione, i ricercatori Enea dovranno valutare il processo su scala pilota, per verificare, ad esempio, come reagiscono le membrane del primo stadio di filtrazione all’alto contenuto di sostanza organica e di solidi sospesi.
Sviluppi futuri potranno riguardare l’integrazione degli impianti di filtrazione al reattore per la produzione di biogas, così da trattare sul luogo gli scarti animali e le acque del digestato, rendendo il processo più efficiente ed economico. Andranno, infine, analizzati aspetti associati alla sostenibilità energetica della soluzione tecnologica – valutando, ad esempio, l’accopiamento con fonti rinnovabili come il fotovoltaico – e verificato il possibile impiego dei concentrati come biostimolanti per sostenere il microbiota del suolo.
– foto IPA Agency –
Economia
Lollobrigida “Una società migliore passa da un consumo alimentare di qualità”
“Lavoriamo alla prevenzione e lavoriamo insieme per garantire una società migliore che passa dalla tutela del consumo alimentare di qualità: dal nostro punto di vista faremo tutti gli sforzi in questo senso e siamo certi di trovare nel ministero della Salute un alleato e un elemento che coadiuva in maniera indispensabile le azioni comuni”. Lo dice Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste nel corso del suo intervento in videomessaggio agli Stati Generali della Prevenzione che si svolgono oggi e domani alla Stazione Marittima di Napoli.
“L’Italia – dice Lollobrigida – è leader nel sistema della protezione delle indicazioni geografiche, che non sono una forma di protezionismo, ma una garanzia, per le persone che consumano, del valore e della storia dei nostri prodotti”.
“In questi anni – prosegue – abbiamo lavorato per tutelare il nostro modello promuovendolo attraverso iniziative nazionali e internazionali. Ora lavoriamo per promuovere l’educazione alimentare nelle scuole attraverso una campagna, che finalmente riesca a stare al passo con obiettivi, per l’utilizzo di frutta di stagione e di prodotti alimentari a km 0 che garantiscono maggior benessere”.
-Foto IPA Agency-
Economia
Arriva ‘Sicilia in Tavola’, cultura, gusto e formazione a Palermo
Il 19 e 20 giugno 2025, a partire dalle ore 16:30, si svolgerà presso l’Hotel Giardino Inglese – Via Libertà a Palermo l’iniziativa “Sicilia in Tavola – Tradizioni, sostenibilità e innovazione”, evento realizzato da European Culture University (ECU) e promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea.
L’evento, inserito nel calendario ufficiale della Sicilia – Regione Europea della Gastronomia 2025, rappresenta un’occasione di dialogo tra territorio, cultura alimentare e innovazione, con un focus particolare sulla dieta mediterranea, l’agricoltura digitale e il futuro delle professioni agroalimentari. Il progetto mira a coinvolgere studenti, cittadini, imprese locali e istituzioni in una riflessione attiva sul valore della filiera agroalimentare siciliana e sulle sue potenzialità evolutive.
L’iniziativa intende rafforzare la consapevolezza sull’importanza dell’educazione alimentare e promuovere un approccio integrato tra cultura gastronomica, salute, innovazione e sviluppo sostenibile.
Si rifletterà su come l’intelligenza artificiale può influenzare i processi agricoli e formativi, e si favorirà il dialogo tra mondo accademico, imprese e società civile. Attesa la partecipazione dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Salvatore Barbagallo e del Direttore Generale Fulvio Bellomo. L’evento sarà anche occasione per rilanciare le politiche agroalimentari nel quadro delle strategie europee e dei bandi in uscita. “La nostra agricoltura è un patrimonio identitario che il mondo ci invidia”, afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo.
“Salvaguardarla significa tutelare tradizioni secolari e, allo stesso tempo, affrontare con visione e competenza le nuove sfide poste dall’innovazione digitale e dall’intelligenza artificiale. Sicilia in Tavola non è soltanto un evento divulgativo, ma uno spazio di confronto attivo tra istituzioni, produttori, scuole e mondo della ricerca. Ci consente di promuovere la qualità e la sostenibilità delle nostre filiere e di orientare i giovani verso un’agricoltura moderna, competitiva e consapevole. Come Assessorato, siamo impegnati a rendere sempre più accessibili strumenti concreti, a partire dai bandi europei e regionali, per sostenere imprenditori agricoli – giovani e meno giovani – e rafforzare l’intera filiera. È questa la direzione giusta per accompagnare il sistema agroalimentare siciliano verso un futuro innovativo e resiliente.”
“Abbiamo voluto creare un’occasione autentica di confronto e partecipazione, capace di connettere il sapere accademico, l’esperienza agricola, la cultura del cibo e la visione digitale”, spiega Francesco Panasci, direttore del progetto Sicilia in Tavola.
“La sostenibilità, per noi, non è un concetto astratto: è un percorso concreto che parte dalla terra e arriva alla tavola, passando per la scuola, le imprese e la comunicazione. In questi due giorni daremo voce a chi ogni giorno costruisce il valore del nostro territorio: produttori, studenti, docenti, esperti. Racconteremo una Sicilia che sa innovare restando fedele a sé stessa. Un’agricoltura intelligente, una dieta consapevole, una formazione ancorata al territorio: sono questi gli ingredienti della nostra proposta per un’Europa che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici”.
– Foto Ufficio stampa ‘Sicilia in Tavola’ –
-
Economia6 ore ago
Enea, dagli scarti di produzione del biogas nuovi prodotti per l’agricoltura
-
Tecnologia6 ore ago
Sono emerse le specifiche tecniche della Lenovo Legion Go S
-
Tecnologia6 ore ago
Nintendo potrebbe svelare la Switch 2 prima del previsto a causa delle recenti fughe di notizie
-
Attualità6 ore ago
Nuova ricerca sulle città, Bologna rappresenta “l’equilibrio ideale”
-
Musica6 ore ago
Giorgia al Radio Italia Live, il mancato saluto di Fabri Fibra la rattrista: “Forse non gli piaccio”
-
Gossip6 ore ago
Isola Dei Famosi: I primi concorrenti e la reazione dei vertici Mediaset alla partecipazione di Antonella Mosetti
-
Tecnologia6 ore ago
Da Taiwan a Bari per costruire il computer del futuro: il fisico Chian-Hua Tu porta l’innovazione neuromorfica in Italia
-
Tecnologia6 ore ago
Dopo Sony, anche Microsoft aumenta i prezzi: Xbox più cara in Europa