Connect with us

Cronaca

Digos perquisisce 15 anarchici per l’incendio di due auto della Polfer a Rimini

La Digos ha eseguito perquisizioni nei confronti di 15 persone legate al movimento anarchico, accusate di aver partecipato all’incendio doloso di due vetture della Polfer, avvenuto il 20 aprile 2023 nel piazzale interno della stazione ferroviaria di Rimini. L’atto vandalico era stato rivendicato successivamente su alcuni siti riconducibili all’area anarchica, con un testo che motivava l’attacco come gesto contro il ruolo della polizia ferroviaria nella tutela dei confini statali.

Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Stefano Dambruoso della Direzione distrettuale antimafia di Bologna, si sono sviluppate attraverso l’analisi di numerose immagini provenienti dai sistemi di videosorveglianza installati nell’area dell’attacco. Le operazioni di perquisizione, effettuate nella giornata di mercoledì, hanno coinvolto le Digos di Bologna, Forlì-Cesena, Rimini, Milano, Torino e Lucca, portando al sequestro di dispositivi telefonici, strumenti informatici e indumenti ritenuti utili all’indagine.

Nella rivendicazione pubblicata online, gli autori dell’atto avevano scritto: “Si è scelto di attaccare con il fuoco la polizia ferroviaria, misera appendice della polizia di Stato, addetta all’infame compito della salvaguardia della sicurezza in ambito ferroviario”. Alcuni degli indagati risultano assistiti legalmente dall’avvocato Ettore Grenci.

Cronaca

Napoli, sequestrati 22.500 prodotti cosmetici illegali e dannosi per la salute

Nei giorni scorsi, militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli, nell’ambito di un’intensificazione delle attività di controllo economico del territorio nella zona industriale partenopea, hanno sequestrato oltre 22.500 prodotti cosmetici illegali in quanto dannosi per la salute del consumatore.

In particolare, i Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego hanno sottoposto a controllo diversi esercizi commerciali e centri autorizzati alla vendita all’ingrosso, presenti in via Gianturco, via Carlo di Tocco e via Galileo Ferraris, rinvenendo, in uno di questi, migliaia di articoli di cosmesi – tra cui ombretti, matite, rossetti, brillantini per il viso, lucidalabbra e unghie adesive in gel – contenenti sostanze classificate come tossiche. All’esito dell’intervento, i finanzieri hanno sequestrato la merce e denunciato un cittadino cinese, titolare dell’attività commerciale e responsabile dell’illecita vendita.

– foto ufficio stampa Guardia di Finanza –

 

Continue Reading

Cronaca

Frane e paura sul Colle della Maddalena: soccorse venti persone bloccate in auto

di Umberto Zollo

Un violento temporale ha colpito nel pomeriggio di oggi, 30 giugno, l’Alta Valle Stura, provocando almeno tre frane lungo la Strada Statale 21 del Colle della Maddalena, in un tratto che non aveva mai ceduto prima. Le frane si sono verificate tra l’abitato di Argentera (CN) e il confine di Stato, causando il blocco totale della circolazione stradale in entrambi i sensi di marcia all’altezza del km 52,800.

La violenza del nubifragio ha trascinato sulla carreggiata una massa imponente di detriti, terra e pietre, rendendo impossibile il passaggio a veicoli e autotreni, molti dei quali sono rimasti bloccati lungo il tracciato.

Almeno venti persone sono state sorprese dal maltempo mentre percorrevano la SS21 e sono rimaste intrappolate nei loro veicoli, impossibilitate a procedere. È scattato immediatamente l’intervento dei Vigili del Fuoco di Cuneo, con il nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), supportati da una squadra di volontari e dall’elicottero Drago 66 decollato da Torino, che ha effettuato una ricognizione aerea per valutare l’estensione del dissesto.

Sul posto sono presenti anche le squadre Anas e le Forze dell’Ordine, impegnate nella gestione dell’emergenza e nelle complesse operazioni di sgombero e messa in sicurezza dell’area. La circolazione sulla SS21 resta provvisoriamente interdetta in attesa del ripristino della viabilità. L’evento mette in evidenza la fragilità di tratti montani soggetti a eventi meteorologici estremi, sempre più frequenti e imprevedibili.

Continue Reading

Cronaca

Firenze, 14enne tenta di accoltellare un poliziotto: arrestata per tentato omicidio

Momenti di estrema tensione vicino alla stazione Santa Maria Novella, in via Valfonda, quando una ragazza italiana di 14 anni ha tentato di accoltellare un agente della Polfer, impugnando un coltello da cucina con lama di 22 cm. Originariamente intervenuta insieme a una coetanea per sedare una lite, la situazione si è trasformata in un’aggressione violenta verso le forze dell’ordine.

Dinamica dell’aggressione

La 14enne ha sferrato fendenti prima all’addome e poi al collo di uno degli agenti, che però è riuscito a schivare i colpi. Durante il fermo, la ragazza ha opposto una forte resistenza, colpendo gli agenti con calci e pugni, accompagnati da minacce e insulti .

Sequestro oggetti illeciti

Gli agenti hanno sequestrato il coltello da cucina e circa 2,45 g di cannabinoidi .

Feriti fra le forze dell’ordine

Cinque agenti hanno riportato lesioni lievi, guaribili in circa tre giorni.

Conseguenze penali

La ragazza è accusata di tentato omicidio aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, minacce e porto d’arma. Arrestata e trasferita all’Istituto Penale Minorile di Firenze .

Quali pene rischia una 14enne in Italia?

  • In Italia, chi ha compiuto 14 anni è considerato imputabile se capace di intendere e di volere.
  • Il tentato omicidio ai danni di un pubblico ufficiale, aggravato dall’uso di arma, rientra tra i reati più gravi con pene previste dal Codice penale (art. 586-ter: 8–14 anni) .
  • Tuttavia, per i minori imputabili (14–18 anni), la pena viene ridotta per legge, fino a un terzo, e possono essere applicate misure alternative come l’affidamento o la comunità .

In concreto, una pena di 8–14 anni potrebbe scendere a circa 5–9 anni di reclusione massima, considerando le riduzioni e attenuanti previste.


L’evento è tanto grave quanto insolito, considerando che si vorrebbe scoraggiare l’uso di violenza verso le forze dell’ordine e gestire con rigore il disagio giovanile. Il caso offrirà spunti sul bilancio tra pubblica sicurezza, recupero minorile e ruolo educativo delle istituzioni.

Fammi sapere se vuoi approfondire aspetti come le misure alternative o le prospettive della comunità fiorentina.

Continue Reading

Le più Lette

ADN24 © 2025 - Gruppo ADN Italia P.I. 02265930798 Tutti i diritti riservati PRIVACY E COOKIE - REDAZIONE - NOTE LEGALI